builderall

Stai per partire per la Thailandia? Allora devi assolutamente leggere questo articolo prima di partire.


In questo articolo leggerai le 10 curiosità da sapere prima di partire per un viaggio in Thailandia. Sicuramente conoscerai alcune di queste curiosità, ma altre ti lasceranno a bocca aperta!

Conoscere queste curiosità e altre informazioni utili, ti permetteranno di vivere un viaggio senza sorprese e goderti al meglio ogni singola giornata.


Se ancora non lo hai fatto, seguici sui nostri canali social, dove condividiamo giornalmente informazioni, consigli utili e curiosità sulla Thailandia.


APPROFONDIMENTO: 5 Consigli Utili su Come Organizzare un Viaggio in Thailandia.



10 Curiosità da Sapere Prima di Partire per un Viaggio in Thailandia



La prima volta che abbiamo viaggiato in Thailandia nel 2019, siamo rimasti sconvolti da alcune curiosità che stai per leggere, ma non ci hanno fermati dal tornare più e più volte. Ormai non ci sconvolge più nulla!

Informarsi prima di partire per un viaggio, che sia la Thailandia o qualsiasi altro paese, è una delle cose migliori da fare, soprattutto se molte di queste informazioni riguardano la cultura del paese.


Togliersi le scarpe



Togliersi le scarpe è una pratica molto diffusa in Thailandia (e anche in altri paesi del Sud Est Asiatico) e ha origini culturali e religiose. In molte case, templi e luoghi di culto buddista, è richiesto di togliersi le scarpe prima di entrare. Questo è dovuto al fatto che le scarpe sono considerate sporche e portatrici di energia negativa, mentre entrare in uno spazio scalzi è considerato purificante.

Togliersi le scarpe è anche un segno di rispetto e buona educazione, poiché evita di sporcare i pavimenti e il tappeto. Inoltre, alcune persone credono che togliere le scarpe possa anche prevenire la diffusione di malattie e batteri in casa.

Quando si viaggia in Thailandia, consigliamo di avere scarpe facili da togliere e da indossare, come ciabatte o sandali, poiché si dovrà spesso toglierle quando si entra in un luogo pubblico (come dal dentista), in una casa o in un luogo sacro. Questo vale anche in alcuni negozi e ristoranti.


In generale, togliersi le scarpe è una pratica comune e rispettosa in Thailandia, e dovrebbe essere rispettata e seguita quando richiesto.



NON PARTIRE SENZA UN'ASSICURAZIONE DI VIAGGIO




Non buttare la carta nei gabinetti


In molti bagni pubblici in Thailandia, non è consentito gettare la carta igienica nei water, poiché il sistema idraulico potrebbe non essere in grado di gestirlo, soprattutto nelle aree rurali e meno sviluppate. Alcuni bagni offrono un cestino dove poter gettare la carta.

Questo vale anche per alcuni hotel, bagni della metro e centri commerciali. Anche se in alcune zone della Thailandia le infrastrutture sono state migliorate e il sistema di scarico delle acque reflue è in grado di gestire la carta igienica, è ancora comune trovare bagni dove la carta non può essere gettata nel water. Solitamente c'è sempre un avviso che informa gli utenti dove buttare la carta!

Questa pratica può sembrare strana per i visitatori stranieri, ma è importante rispettare questa abitudine culturale per evitare problemi con il sistema idraulico e mantenere la pulizia del bagno.


Inoltre, in alcune toilette pubbliche, potrebbe non esserci neanche carta igienica, ma è presente un doccino. Pertanto, è sempre consigliabile portare con sé un pacchetto di salviette umidificate o un rotolo di carta igienica portatile.


L'Inglese non è molto parlato


In Thailandia, l'inglese non è la lingua ufficiale e non tutti i thailandesi parlano questa lingua. Anche se l'inglese è la seconda lingua ufficiale del paese e viene insegnato nelle scuole, molte persone non hanno la possibilità di esercitarsi e di utilizzare l'inglese nella vita quotidiana.

In alcune città come Bangkok, Chiang Mai e Phuket, ci saranno probabilmente più persone che parlano inglese (soprattutto nelle zone turistiche), ma in molte altre zone del paese, come le città rurali e le isole meno frequentate, la conoscenza dell'inglese sarà limitata.

Per questo motivo, è sempre utile avere a portata di mano un dizionario o un'app di traduzione (come Google Translate), specialmente quando si viaggia in zone meno turistiche.

Quando si parla con i thailandesi che non parlano inglese, è importante ricordare che la comunicazione non verbale e il sorriso sono molto importanti. Non aver paura di usare i gesti per comunicare (senza esagerare) e di provare a parlare alcune parole in thai, questo dimostra rispetto per la cultura locale e può rendere la comunicazione più facile e amichevole.

Inoltre, quando si viaggia in Thailandia, è sempre meglio imparare alcune parole chiave di base in lingua thai, come "hello" (sawadee kha/khap), "thank you" (khob khun kha/khap), e "how much?" (tao rai kha/khap). Queste frasi di base possono aiutare a facilitare la comunicazione e rendere il viaggio più piacevole.


Noi per esempio oltre ad aver imparato alcune parole per la sopravvivenza, utilizziamo spesso Google Translate. Nel quartiere in cui viviamo qui a Bangkok, Bang O, l'inglese non è parlato praticamente da nessuno. Quando vogliamo comunicare, scriviamo su Google translate la nostra fra in italiano, impostiamo il tailandese come lingua di traduzione e facciamo leggere il contenuto alla persona interessata. Capiterà che molti non sanno leggere, quindi torna molto utile anche la funziona "audio".


Dai un'occhiata ad altre app che possono essere utili durante un viaggio in Thailandia.


Le carte non sono accettate ovunque


Per uno straniero abituato a pagare qualsiasi cosa nel proprio paese con la carta, questa cosa potrebbe essere un po' destabilizzante, soprattutto sapendo che, per ritirare, gli ATM thailandesi trattengono una quota fissa di circa ?6.


In Thailandia, molti negozi, ristoranti e mercati locali accettano solo contanti. Anche se le carte di credito sono accettate in alcuni luoghi turistici, come i grandi alberghi, i centri commerciali e i ristoranti di fascia alta, in molte altre zone del paese è probabile che ci sia solo la possibilità di pagare in contanti.

Per questo motivo, quando si viaggia in Thailandia, è sempre meglio portare con sé del denaro contante. I bancomat sono facilmente accessibili in molte città del paese e si possono prelevare somme di denaro in baht thailandesi, la valuta locale, ma come detto in precedenza, ricorda di prelevare meno volte possibile per evitare di spendere una fortuna in commissioni.



Non ci sono coltelli a tavola



La maggior parte dei piatti viene servita già tagliata in piccoli pezzi, il che significa che non ci sarà bisogno di coltelli a tavola. Invece, si utilizzeranno le forchette, i cucchiai o le bacchette per mangiare.

Questa pratica è stata sviluppata nel corso dei secoli per diversi motivi. In primo luogo, utilizzare le mani per mangiare è considerato poco igienico in molte parti dell'Asia, incluso in Thailandia. In secondo luogo, la pratica di servire i piatti già tagliati in piccoli pezzi rende il cibo più facile da mangiare e da condividere.

Infatti, la cultura alimentare thailandese si basa sulla condivisione dei piatti. Quindi, se si è in compagnia, è consuetudine ordinare diversi piatti da condividere tra tutti, piuttosto che ordinare piatti individuali. Questa pratica permette di gustare una varietà di piatti e di condividere l'esperienza del pasto insieme agli altri.

Inoltre, è importante notare che, anche quando si ordinano piatti che richiedono il taglio, come ad esempio la carne, i ristoranti di solito offrono coltelli appositi o delle forbici. Tuttavia, questi coltelli non saranno presenti a tavola ma saranno portati dal personale di servizio al momento.



Bangkok e il suo nome



Il nome completo di Bangkok, la capitale della Thailandia, è uno dei più lunghi al mondo ed è un insieme di parole pali e sanscrite. Il nome ufficiale completo della città è:


"Krung Thep Mahanakhon Amon Rattanakosin Mahinthara Ayuthaya Mahadilok Phop Noppharat Ratchathani Burirom Udomratchaniwet Mahasathan Amon Piman Awatan Sathit Sakkathattiya Witsanukam Prasit", che tradotto significa:


"La città degli angeli, la grande città, la residenza eterna del dio Indra, la città non conquistabile, la città del dio Vasudeva, la città protetta dal dio Indra, la grande capitale del mondo dotata di nove gemme preziose, la felice città, abbondante in un immenso Palazzo Reale che somiglia alla dimora divina dove si governa la reincarnazione del dio Vishnu, una città data da Indra e costruita da Vishnukarn".


Il nome completo di Bangkok, spesso abbreviato in "Krung Thep" dai locali, è utilizzato soprattutto in contesti ufficiali, come ad esempio per indicare la posizione della città su documenti governativi o per riferirsi a luoghi specifici all'interno della città. Tuttavia, la maggior parte delle persone si riferisce alla città semplicemente come Bangkok o BKK, soprattutto quando si parla con i turisti.


Scopri 5 Cose da Fare a Bangkok Gratis.


Il Calendario buddhista



Sai che in Thailandia siamo avanti di 543 anni rispetto all'Italia?

Scherzi a parte, in Thailandia, così come in altri paesi dell'Asia (tra cui il Myanmar, lo Sri Lanka, il Laos e il Cambogia) viene utilizzato il calendario buddhista. Si tratta di un calendario lunare, conosciuto anche come "calendario thai" o "calendario siamese". La maggior parte delle festività e delle vacanze nazionali in Thailandia sono basate sul calendario buddhista, che si compone di dodici mesi di 29 o 30 giorni ciascuno.

Il calendario buddhista inizia con la morte del Buddha, che è considerata l'anno 0 del calendario. L'anno successivo viene considerato l'anno 1 del calendario buddhista. Poiché il calendario buddhista si basa sul ciclo lunare, la data delle festività e delle vacanze può variare ogni anno rispetto al calendario occidentale.

Alcune delle principali festività basate sul calendario buddhista in Thailandia includono il Capodanno buddhista (Songkran), il Vesak Day (la festa del compleanno del Buddha), il Asalha Puja (il giorno in cui il Buddha pronunciò il suo primo insegnamento) e il Loy Krathong (la festa delle luci). Durante queste festività, molte persone visitano i templi buddhisti per pregare e fare offerte, mentre altre partecipano a feste e celebrazioni in tutta la città.


Non bere acqua dal rubinetto


L'acqua del rubinetto non è sicura da bere poiché non è adeguatamente trattata e potrebbe contenere batteri o parassiti che possono causare malattie, come la diarrea. Quindi, se si vuole bere acqua, è meglio acquistare acqua in bottiglia sigillata, che è disponibile ovunque in Thailandia, anche nei piccoli negozi di alimentari e nelle bancarelle per strada.

In alternativa, è possibile utilizzare un filtro per l'acqua, che può ridurre i contaminanti nell'acqua del rubinetto e renderla sicura da bere. I filtri per l'acqua sono disponibili in molte farmacie e negozi di articoli per la casa.

Inoltre, è importante evitare di usare l'acqua del rubinetto per lavarsi i denti, poiché anche se non la si ingoia, potrebbe comunque causare problemi di salute. Questo vale soprattutto per le zone rurali.


Puntualità dei mezzi pubblici e semafori


Dimenticati della fretta tipica di noi occidentali quando viaggerai in Thailandia! Qui tutto si muove al ritmo del "Sabai Sabai", compresi i mezzi!

A Bangkok, città in cui il traffico è costante a tutte le ore, la puntualità dei mezzi pubblici può variare, soprattutto se ci si muove con autobus, taxi o macchina. Oltre al traffico, i semafori in Thailandia possono durare molto a lungo, anche fino a 5 minuti!

Sempre a Bangkok, i mezzi come metro, BTS e Airport Rail Link sono il modo più veloce per muoversi, per cui se hai un appuntamento o un aereo che non puoi perdere, ti consigliamo di muoverti con questi mezzi.


Anche viaggiare in treno o in autobus da una parte all'altra della Thailandia può essere una bella scommessa, dato che guasti e imprevisti sono piuttosto frequenti. A noi è capitato più volte che un viaggio della durata di 10 ore, si sia prolungato di altre 2/3 ore. Capita che autobus e treni facciano delle soste senza dare spiegazioni.


Il nostro consiglio è di vivere la Thailandia proprio come i local e armati di pazienza!


Inno alle 18:00


Alle 18:00, in tutto il paese, gli altoparlanti pubblici trasmettono l'inno nazionale. La gente che si trova nelle vicinanze si ferma, rimane in silenzio e mostra rispetto per il loro paese. Alcune persone si alzano anche in piedi e pongono la mano destra sul cuore, un gesto di rispetto per la nazione.

L'inno viene suonato nei principali luoghi pubblici come nelle stazioni, nei parchi, negli ospedali, aeroporti, stadi, nelle scuole.

È importante notare che in Thailandia è considerato maleducato parlare o fare rumore durante l'inno nazionale. La gente si aspetta che tutti siano rispettosi e silenziosi durante questo momento solenne. Anche i turisti che visitano la Thailandia dovrebbero mostrare rispetto per il paese e per la tradizione di suonare l'inno nazionale alle 18:00.


Sei pronto/a ad organizzare il tuo viaggio in Thailandia? Hai trovato utile questo articolo? Lascia un commento qui sotto per farci sapere che le informazioni ti sono state d?aiuto e condividi l?articolo sui tuoi canali social coni tuoi amici.

Se ancora non lo fai, seguici su Instagram, Facebook e TikTok per non perderti altri consigli di viaggio e iscriviti alla newsletter per rimanere in contatto con noi e ricevere contenuti gratuiti.